LA COMUNICAZIONE ETICA PER IL SETTORE ALBERGHIERO

  1. È FOCALIZZATA SUL TURISMO ACCESSIBILE, UN TARGET MOLTO SPECIFICO E ALTAMENTE ATTENTO ALLE PROPRIE ESIGENZE, RAPPRESENTA I L 17% DELLA POPOLAZIONE EUROPEA E OFFRE VANTAGGI DI COMPETITIVITÀ SUL MERCATO 
  2. ANALIZZA I CANALI DI COMUNICAZIONE DELLA STRUTTURA RICETTIVA IN OTTICA DI ACCESSIBILITÀ ED OTTIMIZZAZIONE PER I TARGET SENSIBILI 
  3. SVILUPPA E MIGLIORA LE SOLUZIONI DI COMUNICAZIONE PER ACQUISIRE E FIDELIZZARE SPECIFICI TARGET SENSIBILI O CON PARTICOLARI ESIGENZE 
  4. ORGANIZZA TEST DEI SERVIZI A DISPOSIZIONE CON CONSULENTI CON E SENZA DISABILITÀ PER MIGLIORARE L’OFFERTA E CONVERTIRE POSITIVAMENTE I FEEDBACK 

La comunicazione etica è l’applicazione di un insieme di linee guida ricavate dall’esperienza diretta di persone con determinate esigenze e disagi.
La nostra esperienza si è formata in anni di affiancamento ad associazioni Non Profit, durante i quali abbiamo creato progetti insieme ad aziende Profit per il raggiungimento di un beneficio tangibile per gli utenti di entrambe le realtà

CHI SIAMO

SIMONE VIGEVANO 

IN PIÙ DI UN DECENNIO DI LAVORO HA SVOLTO IL RUOLO DI PROJECT MANAGER PER PRODOTTI E SERVIZI ETEROGENEI, SIA INFORMATICI SIA DI BRANDING. PER IL BRANDING PIANIFICA STRATEGIE DI SVILUPPO DELL’IMMAGINE AZIENDALE, PER NUOVI MARCHI E RIQUALIFICAZIONE DI MARCHI STORICI, IN FUNZIONE DI CAMBIO MERCATI O RAFFORZAMENTO DI LEADERSHIP. NEI PROGETTI DI SOFTWARE E APP COORDINA LE ESIGENZE DELL’AZIENDA CON QUELLE DEL FRUITORE, CONVERTENDO LE SENSAZIONI DELL’UTENTE IN PROFITTI. LA LAUREA CONSEGUITA IN COMUNICAZIONE E SOCIETÀ GLI HA PERMESSO DI SCOPRIRE UN NUOVO MODO FUNZIONALE PER INTERPRETARE E ADATTARE LA TECNOLOGIA AL PROPRIO SCOPO. 

SARA SANGALLI 

SI OCCUPA DI TUTTI GLI ASPETTI VISIVI DELLA COMUNICAZIONE, IN PARTICOLARE DELLA STRUTTURA DI UTILIZZO DELLE IMMAGINI, LAYOUT GRAFICO E TAVOLOZZE COLORE. IL PUNTO DI PARTENZA È SEMPRE LA CORPORATE IDENTITY, MA IN BASE ALL’OBIETTIVO COMUNICATIVO PREFISSATO E AL BUDGET, ORGANIZZA IL FLUSSO DI LAVORO IN MODO DA OTTENERE SEMPRE IL MIGLIOR RISULTATO. HA SVILUPPATO UNA SENSIBILITÀ SPECIFICA IN QUESTO SETTORE IN SEGUITO AL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA MAGISTRALE IN DESIGN DELLA MODA, CHE SI CONTINUA AD EVOLVERE TRAMITE L’ ATTIVITÀ DI FOTOGRAFA COMMERCIALE E STOCK IN COLLABORAZIONE CON LE MAGGIORI AGENZIE DI FOTOGRAFIA D’ARCHIVIO.

CONVIENE? 

Le persone con particolari esigenze, disagi e disabilità sono più propense ad aumentare il budget di spesa in cambio dell’attenzione verso la fruibilità dei servizi ricettivi nei loro confronti.
Si trasformano in referral con il proprio target molto più facilmente dei clienti considerati più convenzionali. Il turismo accessibile interessa il 17% della popolazione europea, non è affatto una piccola nicchia. Ed è solo l’inizio…

COMUNICAZIONE ETICA. MAPPE DEGLI ELEMENTI  

DUE ELEMENTI IMPRESCINDIBILI: 

  • comunicazione sincera, spontanea, onesta
  • comunicazione inclusiva, integrare pian piano tutti i microtarget sensibili 

GLI STRUMENTI A DISPOSIZIONE: 

  • digitali: siti – app – skill – social compatibili con lettura vocale, navigazione da tastiera, descrizione immagini, link di collegamento in-site etc.
  • analogici: media tradizionali – materiali stampati – street marketing – packaging – eventi studiati con corretta cromia, lettering, uso corretto di qr-code e strumenti in sinergia con il digitale etc. 

COMUNICAZIONE ETICA . UNA PROPOSTA CONCRETA 

Cosa facciamo per voi? Mettiamo a disposizione la nostra esperienza per farvi comunicare nel modo più efficace i vostri servizi, esclusivi dal punto di vista di prestigio ed inclusivi da quello di accessibilità 

  • analizziamo gli strumenti di comunicazione già in uso (presenza social, sito web, reputazione sui portali dedicati alle recensioni)
  • verifichiamo la fruizione pratica dei servizi proposti dalla struttura dedicati alle persone con disabilità
  • proponiamo strategie e aggiustamenti per ottenere una comunicazione più efficace rispettando principi di onestà e sincerità.
  • elaboriamo una reportistica di valutazione dei servizi in ottica di sviluppo nel breve e medio periodo per attuare miglioramenti progressivi, in modo strutturato e sostenibile economicamente.
  • i servizi vengono inoltre testati direttamente da persone con disabilità in qualità di nostri consulenti al fine di abbassare il più possibile le probabilità di riscontri negativi o errori di valutazione.
  • elaboriamo le best practice adatte al singolo caso e struttura ricettiva, per affrontare eventuali riscontri negativi con strategie costruttive per trasformare un possibile scontro in un’occasione di incontro ed d’attenzione al cliente produttiva ed utile per la struttura ricettiva. 

Il vantaggio competitivo che deriva dalla cura al dettaglio di servizi di alto profilo e dedicati a target con esigenze di accessibilità meno comuni si riflette nei canali di comunicazione, permettendo una diffusione organica maggiore (il potere del passaparola all’interno di questi target è perfino superiore a quello a cui siamo abituati parlando dell’efficacia degli strumenti di marketing.) 

I L VALORE DEL TURISMO ACCESSIBILE. STATISTICHE DEL SETTORE 

Chi sono i protagonisti di questo mercato? E’ riduttivo pensare alle sole persone con disabilità fisica, si tratta invece di includere in questo mercato il più ampio e generico mondo dei bisogni, rappresentato anche da persone che non hanno disabilità evidenti e riscontrabili: persone con disabilità motoria (con difficoltà di deambulazione, con girello, in sedia a rotelle, con sedia a motore,…), persone con disabilità sensoriale (persone non udenti o ipoudenti, persone non vedenti o ipovedenti), persone con disabilità cognitiva, persone con autismo, persone obese, anziani, genitori con passeggini, bambini, donne in gravidanza, persone con esigenze alimentari particolari (per ragioni fisiche o culturali).

Considerando l’attuale situazione Europea, a livello scientifico secondo lo studio Eurostat, la domanda potenziale di Turismo Accessibile è stimata in circa 127,5 milioni di persone (46 milioni di persone con una qualche forma di disabilità, più circa 81 milioni di persone over 65). Questi numeri smentiscono in parte l’immaginario comune secondo cui il segmento di Turismo Accessibile sia un fattore di nicchia, laddove invece interessa circa il 17% della popolazione europea. I dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità evidenziano come nel 2040 nell’Europa Occidentale vi sarà il 28.1% della popolazione over 65 anni e in Italia raggiungerà il 32,6% con un’età media pari a 52 anni. In base ad una ricerca promossa da Deloitte & Touche, Laurel Van Horne afferma che il 70% delle persone facenti parte del segmento del Turismo Accessibile abbia le possibilità sia economiche sia fisiche di effettuare una vacanza.

Considerando 620 € la spesa media a persona per vacanza e moltiplicandola per il numero di potenziali fruitori in Europa di servizi turistici accessibili, ovvero 268 milioni di persone emerge come il reddito potenziale derivato dal Turismo Accessibile ammonti a circa 166 miliardi di euro” 

L’OBIETTIVO È INTRAPRENDERE UN PERCORSO VIRTUOSO E MANTENERLO OGNI GIORNO 

LA COMUNICAZIONE ETICA È UN PERCORSO DI CAMBIAMENTO CULTURALE CHE HA COME OBIETTIVO QUELLO DI CONSIDERARE QUALUNQUE PERSONA UNA RISORSA E UN TARGET, E I L PREMIO PER CHI CE LA FA È UN DIPENDENTE MOTIVATO O UN NUOVO CLIENTE SODDISFATTO